Low Frequency Club West Coast 2010 - Punk-funk

"Acceptable in the '80s", direbbe Calvin Harris: citazione azzeccata per meglio comprendere l'idea che si delinea al primo ascolto della band bresciana ipnotizzata da beat e bizzarrie dallo stampo inconfondibile. Una band perfetta per i club anni ottanta. I LFC si calano, infatti, in quel mondo di colori acidi e sgargianti e ne escono sfavillanti come un paio di leggings lamè super luccicanti, portandosi dietro i ritmi funk, le palpitazioni ipnotiche del synth, le linee di basso ostentato e qualche suono pacchiano. Il trio confeziona dieci brani di power punk-funk caramellato: è come accoppiare violentemente il fascino del movimento new romantic con la rivoluzione disco di Daft Punk&co. In questo universo fluorescente trovano posto addirittura il funky groove degli Incubus, ma soprattutto sonorità vicine a casa Dfa, a gente come Chromeo, Friendly fires, Lcd Soundsystem, !!!, Metronomy, Holy ghost (una carrellata di nomi che sfilano per un attimo nella mia testa): un mood funkadelico che risale ai classici e si carica di dosi electro, porzioni di avvolgente french touch e chitarre raggianti che ne sottolineano il lato più disco rock. Un party fluo garantito per dare sfogo a passi e movenze persino robotiche, adagiarsi e molleggiarsi su melodie estremamente catchy ad alto tasso di seduzione. La presenza di una traccia vocoderizzata ("She's great") mostra la facciata più strong, pervasa da elettronica più spinta e che caratterizza la seconda parte del disco, senza perdere mai di vista la componente eighties."Clubbing e girls" non è proprio un attacco folgorante, più debole rispetto agli altri pezzi per fare da apripista. Da "Lisbon" in poi, invece, le tracce si dotano di un appeal sorprendente, fino ad arrivare allo sconvolgimento emo-funk di "Honfleur". Che altro dire? I Low Frequency Club sono proprio fighi.

Low Frequency ClubWest Coast Punk-funk

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TRACKLIST

• 1. Clubbing and girls
• 2. Lisbon
• 3. We are wolves
• 4. Honfleur
• 5. She's great
• 6. Pop mothers
• 7. My house
• 8. Disturbed dancer
• 9. Life
• 10. With you (were you too?)

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La recensione West Coast di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-11-02 00:00:00