Quattro tracce che vacillano. Vacillano fra una certa new wave italiana anni '80 e un certo pop melodico. Sostanzialmente si può riassumere così la miscela dalla quale nasce questo primo demo "Dipingiti di Piume" dei quattro Maskara. Intro che rimandano direttamente ai primi Diaframma, la voce che a volte si fa prendere da echi che risuonano da gruppi come Litfiba o Subsonica, il tutto ricalcato non troppo velatamente. Tuttavia, questo demo rivela certi pigli interessanti, soprattutto in alcuni dei testi come "Cicatrici deboli", anche se poi le parole si perdono in lallazioni sfumate. Musicalmente, non ci si può che sentire a casa, fra echi di distorsioni sonore, chitarre sfumanti ed elettro pop armonico, ma il tutto si perde in un mix caleidoscopico che raccoglie ogni possibile sfumatura della musica italiana.
Gli echi eighties, il titolo del demo e il nome del gruppo mi trasfigurano in una breve visione di lustrini, rossetti sbavati e sgargianti prisma di colori su sfondi immancabilmente neri. Questo pop elettronico con echi post-rock ha ancora molto da lavorare per definire meglio la propria identità musicale. Si parte comunque da un buon inizio.
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La recensione Dipingiti di Piume di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-06-27 00:00:00
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