San La Muerte San La Muerte 2010 - Rock, Country, Blues

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In America Latina, San La Muerte è quella figura a metà tra religione e paganesimo rappresentata da uno scheletro bianco con un cappellaccio in testa. È la morte, pregata e omaggiata come avviene un po' più a Nord con la Santa Muerte. Un nome suggestivo, quello scelto da Leo Pari e Renzo Fiaschetti, che, sulla scorta di un viaggio negli States hanno deciso di omaggiare il rock più classico, quello sporco di blues in ogni sua componente. Il tutto, ovviamente, filtrato attraverso il gusto italiano e la storia musicale nostrana. Un rock che si basa su riffoni di chitarra, affrontato con piglio e vocalità alla Battisti, sulla scia di quanto fatto qualche anno fa da Creme. Un mix non da poco, che probabilmente – anzi, senz'altro – non fa gridare al miracolo e non provoca entusiasmi incontenibili, ma ha dalla sua la volontà di proporre con autorevolezza un suono classico e mai fuori moda. "San La Muerte" si presenta così come il disco che potrebbero fare i Lombroso se non fossero preda del morbo dell'autoreferenzialità. Un lavoro onesto, a tratti arrembante, a tratti troppo già sentito, ma nel complesso ben oltre la sufficienza, con l'enorme pregio di essere sempre condotto con sincerità e mai con il pilota automatico.

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La recensione San La Muerte di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-12-17 00:00:00

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