Ibridi trasalimenti sonori fra folktronica glicciata e piú contemporanei paesaggi sonori. Si tratta di un interessante progetto quello dei Morning Telefilm, di quelli che per una volta stanno bene insieme con la copertina e il contenuto senza stridere, appena giri la facciata del disco. Potenza dell'evocazione nostalgica, orgogli e conflitti, nessun sentimento in punta di piedi, semmai un'elaborazione musicale pregna di sostanza e alchimie che funzionano nel verso giusto. Un disco che assembla intimismo, umori elettronici, melodia e romanticismo vagamente decadente e finisce con l'essere una delicata creatura pop di quelle che si sposano bene con i paesaggi interiori. Se amate il folk nella sua declinazione postmoderna e l'elettronica minimale lo consumerete di ascolti.
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La recensione O time di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-02-02 00:00:00
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