E dopo il recente e brillante singolo "Sliding Deck" i cagliaritani Love Boat calano l'asso pigliatutto: "Love Is Gone" con la sua aggiornata centrifuga da spiaggia a base di power-pop e garage beat non si distoglie dalle contagiose atmosfere festaiole del precedente e celebrato "Imaginary Beatings Of Love" (2008), ma colpisce per lo stato di grazia dei 9 brani raccolti. Nessun riempitivo, tutti riempi-pista.
Si parte con la contagiosa "My Cousin's Place", tra sorrisetti beat e buone vibrazioni, segue "Cannon Ball" ed è una briosa sferzata di entusiasmo estivo, roba per dune buggy lanciate a tutta velocità sul bagnasciuga. Non c'è tempo per ricomporsi i capelli arruffati dal vento, tutti in pista all'aperitivo per ballare a mattonella le ondeggianti "Please To Be Gray" (caramella per tutti i golosi del Big Sur) e "Wooden Spoon". Si suda parecchio, per fortuna gli echi western della ballata mid-tempo "Modern Ties" ci danno attimi per rifiatare al bancone, ma siamo giovani e belli e il Tempo per noi è infinito e allora sotto con "Telling Jokes" e "Secret Plan", le gambe non si fermano mentre il sole scende nel mare. "Original Sins" ha il sapore dolce-amaro dei ricordi più belli ed è quasi settembrina, mentre la conclusiva "Frozen Cemetery" ci riporta con forza all'inizio di una nuova festa, non c'è tempo per riflettere, si fa il bagno anche a mezzanotte.
E i Love Boat fanno sembrare tutto così facile: questo è il disco per l'Estate che stavate aspettando… Contenti che un inverno si trasformi in primavera?
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La recensione Love is gone di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-03-22 00:00:00
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