L'elettronica dolce, che culla a ritmo di pop, gioca a spezzare i beat e costruisce dissonanze. Si riesce tranquillamente a sintetizzare così l'identikit di Distape, ennesimo moniker dietro al quale si cela l'onnivoro talento del reggino Michele Alessi, già testa e strumenti di progetti come Captain Quentin, Kyle e Maisie.
Un ep fuori per 24, la collana di release digitali della 42 Records, che si muove su quegli stessi terreni cari a gente del calibro di Panda Bear e Banjo or Freakout: shakerati di synth, ritmiche in bilico tra istinti tribali e nostalgie glo-fi, una certa passione per le voci eteree e i mosaici sonori (le sommatorie di parti, sample e campioni, retaggio comune ormai di certa electro contemporanea). Quello che Distape aggiunge a questo campionario di provenienza è sicuramente l'ottima capacita di songwriting, dote originale e non comune in quei lidi.
Manca forse qualche refrain in più, capace di catturare l'immagine e rendere maggiormente identificabili i pezzi, ma nonostante questo "The flying cats season" rimane un lavoro ben fatto, che conferma l'ottima capacità di Alessi di riuscire a spaziare con gusto e stile tra le sonorità più disparate.
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La recensione The Flying Cats Season di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-10-31 00:00:00
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