Da buoni amanti della premiata ditta Tarantino & Rodriguez, nonché del funk degli anni '70, i Majestic Blast piazzano la cover di "Jungle Boogie" di Kool & The Gang in mezzo a 10 brani inediti dal sapore funk-rock, sotto la benedizione di James Brown da una parte e dei Red Hot Chili Peppers dall'altra. È forte la sensazione di deja-vu, ma i Blast sono così divertenti e bravi che si può perdonare loro qualche citazione troppo evidente.
Colonna portante sono le linee di basso e soprattutto la funambolica capacità vocale del cantante, che è capace di snocciolare mille parole al minuto di testi che sono spesso scioglilingua complicatissimi, che si ripetono a volte in formule fisse, come per esempio le ricorrenti "I don't give a shit", "I don't care", "I don't give a fuck"; oltre a una certa somiglianza con il modo di cantare di Zack De La Rocha, un altro punto forte sono i travolgenti coretti (provate a non cantarvi gli "UPAH! UPAH!" di "Karma dog").
Buona parte del disco è però dedicata a un elemento fondamentale della vita di un uomo: le tette, come per esempio in "Big Boobs", nel sentito e delicato omaggio alle grazie di Christina Aguilera.
Pieno di citazioni dal mondo del cinema, della musica, della moda, "Whop!" è estivo, energico, attivo dalla prima all'ultima traccia, un treno di note arrangiate alla perfezione, impreziosito dagli interventi dei fiati, e nonostante il richiamo a formule già ampiamente collaudate da 40 anni di musica nera e no, è un disco fresco e giovane, scoppiettante di vitalità.
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