Prendete le voci di Manuel Agnelli, Giovanni Gulino e Giuliano Sangiorgi, montatele a neve fino a ottenere un composto omogeneo e avrete quella di Giovanni Segattini, cantante dei Pan Music, gruppo rock formatosi nel 2008 nella ridente Brianza.
Che si tratti di gente che lavora duro per portare il famigerato companatico a casa lo si capisce dai testi di queste sette tracce: una sorta di poetica del nido pascoliana si annida e si palesa, infatti, più o meno manifestamente, tra sonorità a tratti più melodiche, a tratti più incazzate. Però, e dicono che ci sia sempre un però, sebbene si tratti di un album dal sound piacevole, con una ritmica che riesce (quasi) sempre a coinvolgere e testi affatto banali, manca di quel nonsoché che fa desiderare di ascoltare un disco a loop, e magari anche di comprarlo (cosa che, diciamolo, non guasta mai).
È vero che il panorama rock è una giungla, ma è anche vero che nella giungla vige la legge del più forte. I Pan Music, avendone le potenzialità, dovrebbero riuscire a tirare fuori in ogni brano l'originalità e l'incisività che riescono a mostrare nel quarto pezzo "Johnny (Storia di un partigiano)": una vivida e bellissima citazione di Fenoglio che brilla, purtroppo solitaria, in mezzo a luci un po' stanche.
---
La recensione Pan Music di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-07-12 00:00:00
COMMENTI (1)
un saluto dagli Osselico, :?