C+C=MaxigrossSingar2011 - Psichedelia, A Cappella

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Un album in cui rifugiarsi nelle giornate più afose, come se fosse una casa in montagna.

Canzoni da cantare attorno a un falò. Mi rendo conto che l'affermazione può lasciare spazio ad equivoci: eccoci qui ad immaginare chitarre, situazioni corali e spiagge, che siano piene di gente - come quelle cantante da Brunori - o deturpate. Ebbene, le chitarre ci sono, e i cori anche. Ma la location è totalmente diversa: siamo in montagna. È in una casa in montagna dove - così ci fanno sapere i C+ C = Maxigross - “Singar”. E l'atmosfera che c'è attorno si sente, si sente tutta.

Sette tracce che si accoccolano, senza mai accomodarsi troppo, nella tradizione di un folk cantautorale. E durante l'ascolto, passiamo con l'agilità di un boy scout dalla trasparente genuinità di “Casual things (Wall, Book, Dawn)” agli accenni in stile Belle and Sebastian di “Rather then Saint Valentine day part 1”, con divertenti inserti in cui il cantato collettivo si fa irriverente. Fino a culminare nell'ammiccante “Rather then Saint Valentine part 2”, coretti dal sapore retrò. Gli intermezzi spiazzanti sono quelli di “Wejk ap”: c'è davvero una citazione del pezzo di flamenco di “Innunendo” dei Queen? In caso contrario è qualcosa che ci somiglia tantissimo. “Low-sir” è il pezzo più convincente, tra un'armonica e un assolo distorto, e l'attitudine consapevole di chi sa di saper scrivere musica, e di aver composto un gran bel pezzo. La spensieratezza cresce in “The moka efty crazy bar” che ci convince a ballare. Il riposo lo troveremo subito dopo, con la conclusiva “Solanje”, unica totalmente in italiano, il cui inizio attinge dalla lentezza del risveglio di cui il brano racconta: l'arpeggio di chitarra è un fiore che sboccia tra le valli maliziose delle lenzuola verdi di un letto sfatto.

Un album in cui rifugiarsi nelle giornate più afose, esattamente come se fosse una casa in montagna.

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La recensione Singar di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-08-08 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • shyreccom12 anni faRispondi

    DIsco bello, band molto brava, ma non ho compreso i riferimenti nella recensione....