Mi domando se non sia più questo citazionismo assortito, così sciorinato nella sua dimensione più ruffiana, oppure la mia indisponente avversione verso certe sonorità pop punk, di fatto non riesco a digerire "Il Film" dei romani Simple Jacks. Siamo nei paraggi di Finley e fuffa simile, meno prodotti e sicuramente più veri della roba spammata da MTV, ma sempre senza l'ardire necessario a farti innamorare e parecchio conformi al metodo easy listening dal ritornello urlato. Non pagano le rifiniture surf di "Franco Nero", i continui rimbalzi alle trottate grungerizzate Foo Fighters di "Giacomo il macellaio" o la piacevole trama dreamy della chitarra di "Santa maionese". Davvero poco per salvare capra e cavoli.
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La recensione Il Film di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-09-23 00:00:00
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