Prendendo in mano la copertina del primo lavoro dei livornesi N_sambo ci accorgiamo subito di essere davanti a un disco in cui la “psichedelia” ha un ruolo importante. Disegni naif, acquerelli sbiaditi, colori accesi e sporchi, prospettive da far girare la testa. Leggiamo il titolo dell’album: “Sofà elettrico”. Sediamoci comodamente sulla nostra poltrona e prepariamoci al trip.
Musica elettronica che si fonde con strumenti classici: sintetizzatore, effetti e campionamenti si fondono con chitarre, percussioni, flauti, organo, piano e tromba. “Sofà elettrico” dà vita a un genere di difficile esplorazione e comprensione, un connubio di musica sperimentale ed elementi pop e rock; un tentativo che si rifà all’acid jazz, rielaborando il concetto di fusion, puntando all’integrazione di numerosi elementi musicali contemporanei.
Il risultato è sbalorditivo: i due livornesi riescono a produrre un genere che si contestualizza nel chill-out, fondendo con maestria sonorità morbide e leggere con una struttura armonica di facile ascolto. Dire però che la fusione è fatta solo con elementi pop e rock è riduttivo: ci sono elementi acid jazz, dub, etnici e funk.
Seduti sulla nostra poltrona, facciamoci prendere dal flusso psichedelico: se chiudiamo gli occhi potremmo ritrovarci in una dimensione ovattata, una dimensione in cui tutto è più leggero e si ha voglia solo di assuefarsi alla musica. Una sola controindicazione, prima o poi dovremo alzarci a schiacciare il tasto repeat.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.