La scuola punk rock milanese continua nel suo moto rivoluzionario.
Gruppo di veterani dell'area milanese, i Grizzly Motor Oil danno alle stampe questo esordio omonimo di una dozzina di tracce, un lavoro ben rifinito, con cui la band presenta il suo punk melodico.
Con accenni rock e hardcore e uno stile collaudato che si colloca appieno nella scia del decennio appena concluso, il disco affronta temi classici come l'attacco al consumismo o le critiche caustiche ai tempi e agli spazi meccanici delle nostre città. L'approccio è del tutto contemporaneo, con testi che prescindono da situazioni di cronaca e in cui si registra l'assenza di una formalizzata posizione di militanza, la disillusione nei credo politici, poco humor, poca aggressione e una spiccata attenzione (involuzione?) alla sfera personale.
L'esperienza musicale sicuramente giova al risultato su tutti i livelli, dalla scrittura dei brani all'aspetto tecnico, sino al packaging, molto curato. I brani hanno buoni spunti e un andamento che si presta ad ascolti ripetuti. Il disco è solido, non male, ma manca di direzione e personalità. Il gruppo rimane saldamente ancorato a letture del genere già date, non offre capolavori o canzonette, e dopo un po' stanca.
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La recensione S/t di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-04-17 00:00:00
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