Emis Killa è un figo; e non intendo da un punto di vista artistico-musicale. Parlo proprio da un punto di vista estetico. Emis Killa è un figo. E non ho problemi ad ammettere che la mia parte omosessuale stravede per lui. Dico questo come provocazione, giusto per imbarazzarlo un po' quando leggerà questa recensione, dal momento che attacca il mixtape dicendo: "Faccio rime anti-finocchi e tu vai giù KO", e queste puttanate omofobiche hanno DECISAMENTE rotto i coglioni. Ok che nel rap tutto va contestualizzato, ma quando hai una fan base composta da 60000 persone – soprattutto da ragazzini che il verbo "contestualizzare" non sanno manco cosa significa – allora finisce che queste puttanate, anche in maniera piuttosto subdola e strisciante, vengono legittimate, dal basso. Ma passiamo alla musica, che è meglio.
Avete presente quelle leggende metropolitane sul fatto che l'essere umano medio usa solo il 10-20% della potenzialità del proprio cervello? Ecco, Emis Killa, attualmente, sta usando solo il 10-20% della potenzialità del suo rap. È ancora molto acerbo, ma si intravede in lui un talento cristallino, in continua evoluzione. Ha una voce che sembra modulata apposta per stare sul mic e il suo flow è efficace e trascinante. Tuttavia deve migliorare (e molto) sul versante delle liriche: anche Gue Pequeno è un gran tamarro, però ha delle visioni, e i Club Dogo, più in generale, hanno (r)innovato un linguaggio; che poi è la peculiarità vera della rap music: creare un linguaggio nuovo e utilizzarlo creativamente. L'autocelebrazione ci sta, ma non è un valore in sé, c'è bisogno di una trasfigurazione ulteriore. L'ultimo album di Kanye West, ad esempio, parla praticamente solo del suo uccello, eppure è un capolavoro assoluto.
"The Flow Clocker Mixtape Vol.1" è un mixtape in free-download hostato da Marracash, composto da una ventina di tracce registrate in un paio di takes, senza troppi accorgimenti. Nel complesso, non è un granché, anzi, è piuttosto deludente. È nettamente migliore il precedente "Champagne e Spine", più compiuto e maturo. Ci sono comunque un paio di buoni strike: "Tagli", la traccia migliore, con Entics e "Buona la prima", con il sempre potentissimo Ensi degli One Mic. Il resto a dire il vero è abbastanza trascurabile, ed è più che altro una partita di allenamento. Il match vero inizia ora: Emis Killa ha da poco firmato un contratto con la Carosello Records, e una semplice scritta sopra un foglio potrebbe essere la svolta della sua carriera. Farà la fine di Fabri Fibra o quella di Mondomarcio? Semplice, dipende tutto da lui. Dal modo in cui utilizzerà il suo (enorme) talento e dalla maturità con cui sarà in grado di affrontare sconfitte e vittorie.
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La recensione The Flow Clocker Mixtape Vol.1 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-06-07 00:00:00
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