Se i dischi di noise estremo fossero fatti solo da gente malata e che non sa usare le DAW oggi a disposizione di chiunque, suonerebbero tutti come "Nothing" di Silvia (che credo non sia una tizia ma potrei sbagliarmi): un coacervo di pad e synth distorti intervallati da un sample di donna piangente (sarà mica proprio la Silvia?) che dura per 3 (tre) abbondanti minuti, suffcienti per farvi passare la voglia di cliccare di nuovo "play".
SilviaNothing Elettronica
TRACKLIST
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La recensione Nothing di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2011-10-13 00:00:00
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