EP di debutto per Dj Color, vecchia conoscenza della scena hip hop italiana nonché turntablist di caratura internazionale, con un ottimo piazzamento agli ITF World Champions nel 2005 (in parole povere: i mondiali di scratch). Esce oggi con quattro tracce edite da Nano Records, etichetta indipendente che nel suo roster vanta personaggi del calibro di Spiller, 2 Guys In Venice, Glitch e Cento Canesio, uno degli eroi del trainbombing italiano degli anni Novanta, che, com'era prevedibile, si occupa della parte visuale.
Incomincio la recensione citando la traccia che che chiude il lotto: "Second to none", dedicata al grande J Dilla, uno dei più importanti produttori hip hop di sempre, che qui viene tributato con un ottimo groove su cui si staglia d'impatto un sample vocale pitchato. Sebbene l'hip hop faccia da sfondo concettuale al tutto, la materia trattata è l'house: soprattutto quella imbastardita con l'electro, spaccata in due da samples e citazioni. Nulla di nuovo, sia chiaro – Daft Punk come se piovesse! –, però "Jacks on", "Makin hot" e "Plastic 1980" hanno un buon tiro e girano alla grande, e sono valorizzate da una meticolosa cura dei dettagli. Un buon EP, quindi; e l'ennesima conferma di una realtà molto interessante. Seguite con attenzione le produzioni targate Nano Records, se siete amanti del genere: non ve ne pentirete.
Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.