La notizia buona è che ci sono degli ottimi margini di miglioramento per Speed1, trio fiorentino a cavallo tra elettronica da club e post-rock con echi della Madchester che fu.
La notizia buona è che ci sono degli ottimi margini di miglioramento per Speed1, trio fiorentino a cavallo tra elettronica da club e post-rock con echi della Madchester che fu. Un Ep infatti non consente di dire di più, in questo caso, visto che dall'inizio un po' goffo di "Alpha" (sentite per esempio il build up sul finale con il crescendo di cassa) si passa alla riuscita atmosfera chemicalbrothersiana di "Param", dove anche l'uso dell'inglese si fa un po' più sicuro (sarebbe da aprire un bel college per aspiranti cantanti italiani in lingua inglese, considerata la media nostrana) e la melodia lascia presagire buoni passi futuri, confermati da "Reiko", che apre a sonorità più aspre, vicine all'industrial poppettaro di Nine Inch Nails.
Conclude l'operazione il breakbeat di "The last lap", con il cantato che si sposta sempre più nella direzione dell'ultima – forse ormai dovrei dire penultima – ondata inglese tipo scimmie artiche. Giudizio parzialmente sospeso in attesa di ulteriori verifiche sulla lunga distanza.
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La recensione Alpha EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-07-10 00:00:00
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