parafungo
Pensione Parafungo 2011 - Cantautoriale, Alternativo, Post-Rock

Pensione Parafungo

Ep con solamente tre tracce per questo originale cantautore, tra il naif e l’impegnato. Lontano anni luce da talenti quali Dente e Bugo, ma neanche da sottovalutare.

Un po' cantastorie naif, un po' cantautore intimista, Parafungo considera se stesso e il suo progetto musicale difficile da definire, a causa dei suoi “frequenti mutamenti di umore”. Certo è che, di brano in brano, variano i toni stilistici dei testi e variano anche quelli musicali, rendendo difficile l’inserimento in una categoria precisa.

“Doppio me”, primo dei tre brani dell’Ep “Pensione Parafungo”, sembra essere incentrato su una sorta di schizofrenia dell’autore: “Prima mi creo e dopo m’accoppio. Se non mi sdoppio, giuro: io scoppio”. L'esigenza di un aiuto per far fronte alle difficoltà della vita o la necessità di allontanarsi da se stesso per un po'?

Segue “Odissea Flegrea”, esilarante narrazione di un viaggio che appare come una serie di spostamenti frenetici da questa a quella località campana, tutto per i capricci di una compagna troppo esigente. Fidanzamento infelice anche in “Ciò che Pretendo da Te”, con una ragazza che relega l’amico nella sua fredda “mansarda”. E pensare che lui pretenderebbe solo “una carezza dopo l'amore” e “due biscotti dopo il caffè”.

Personaggio goffo e certo non fortunato in amore, Parafungo è lontano da gente come Dente o Bugo, ma non è certo da sottovalutare.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.