Soundtrack poliziottesco, punk-beat dei 60's e funk dei 70's. Della serie non solo Calibro 35.
Prima di spendere qualche parola su questo lavoro, è il caso di specificare che i Gallara esistono da molto prima dei Calibro 35 e che "Delirio in Hi Fi" è il loro quinto full lenght. Il quintetto di Grosseto è una band versatile, che esterna creatività e capacità tecniche su quel filone oggi connotato come soundtrack all'italiana sessanta-settanta, portato sotto i riflettori da band come i succitati Calibro.
Undici episodi che sembrano non prendersi mai troppo sul serio, intervallati da sardoniche campionature (ascoltare fino alla fine il surf schizzato di “Sleazy Criminal”, per comprendere le intenzioni dei ragazzi) e visionarie intersezioni di generi. Attitudine garagista, strumentazione vintage fra organi Hammond e Fender Rhodes. Brani che sembrano narrare storie diverse l'una dall'altra, in perfette cornici cinematografiche. Dal funky soleggiato de “Le Dive Nude”, passando per le psicotiche esplosioni soniche dal piglio punk di “Godzilla Vs Fulvio”, si approda a brani come l'esotica “Charas & Guiro” (su finale quasi prog) o al punk acidulo e sregolato, corroso da svariate influenze (a tratti sembra di scorgere anche i Clash) di “Kraut Limbo": "Delirio in HI-FI" sembra stranirci in un flusso sonoro anfetaminico ed iperattivo.
Il samba di “Astor”, della serie Rio stiamo arrivando ma nel frattempo spacchiamo tutto, cede il passo al basso pulsante di “El Savo 007”, cornice a pistole fumanti e inseguimenti su vecchie macchine sportive. I Gallara sono una band che sa divertirsi e far divertire, scuotendo corpi con musica fatta con intelligenza e pura attitudine punk. Un revival del passato, che mostra la maestria del gruppo nello spaziare tra generi diversi, dando prova di una sana attitudine musicale, incline all'allegria più sconsiderata.
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La recensione Delirio in HI-FI di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-02-21 00:00:00
COMMENTI (1)
Spettacolari!!!!