Le idee e lo stile ci sono, va migliorata la questione voce
Questo EP di 8 brani è una miscela di stoner, grunge e blues grezzo. In più è interamente cantato in italiano. Figata no? Non proprio. Le idee, dal punto di vista strettamente musicale, non sono da buttare. Il connubio tra Alice In Chains e Bad Seeds tentato in "Empirico" genera un riuscito mix di stili, così come colpisce la scelta di aprire il brano "Ritorno violento agli anni 80" con dei synth (e con un campionamento di "Popcorn" del compositore Gershon Kingsley) ossessivi, degni di un Cecchetto sotto acido, prima di dare sfogo alle chitarre elettriche ed alle loro possenti distrosioni.
Il tallone d'Achille del gruppo sta nella voce, che non ha ancora trovato una precisa identità timbrica e a tratti risulta non naturale, oltre che alquanto incerta nell'intonazione. Il consiglio che mi sento di dare al frontman è quello di lavorare su queste pecche, cercando, prima ancora di migliorare la tecnica canora, di acquisire una personalità vocale più definita e più libera dalla trappola dei condizionamenti propri di questo genere musicale.
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La recensione EP Forze Deboli di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-08-24 00:00:00
COMMENTI (3)
beppedewor fatti sentire alla prossima uscita che sono curioso..
Grazie @ginebra per l'incoraggiamento, la recensione è "abbastanza giusta", come dici, ci dispiace solo non abbiama analizzato molto il lavoro. Ci avrebbe fatto piacere ricevere un commento critico più dettagliato da parte di un sito di tutto rispetto come rockit. In ogni caso stiamo lavorando sulla voce e su tutto il resto per il nostro prossimo lavoro, ci faremo sentire.
Senza offesa la recensione mi sembra abbastanza giusta..non ve lo scrivo x critica ma perchè l'ascolto mi ha comunque lasciato una bella sensazione e perchè si intrevedono davvero delle ottime potenzialità!!
Secondo me potete davvero fare qualcosa di molto buono!
In bocca al lupo!