Imodium s/t 2001 - Hardcore, Grunge, Alternativo

s/t precedente precedente

Prodotti dalla Decibel records, i milanesi Imudiom si presentano sul mercato con il loro debut-album contenente 13 tracce di punk rock, cantato sia in italiano che in inglese, suonato bene e relativamente originale rispetto alla media delle band affini nel genere.

L'unica pecca, a mio avviso è la voce, che avrebbe indubbiamente bisogno di maggior esercizio, in particolare nelle parti melodiche, per far sì che il quartetto possa presentarsi al pubblico senza pecche.

Parliamo comunque delle canzoni, tutte con la medesima caratteristica, ovvero punk melodico alternato, in alcune tracce, a parti più aggressive, soprattutto sotto l'aspetto vocale. Si inizia con "Beve, fuma e dice parolacce (l'uomo che…)", brano che mette in chiaro fin da subito le coordinate sonore dei nostri. Anche le successive 5 tracce, naturalmente, non esulano dal genere, evidenziando comunque la solita pecca, ovvero l'inesperienza del vocalist - che risalta in particolare nella settima song intitolata "Tre dita", dove si intuisce chiaramente che il cantante degli Imodium è ancora alle prime armi e deve allenarsi non poco per correggere il difetto.

In fin dei conti, comunque, l'opera non dispiace nel complesso, ma è evidente che ha i suoi errorini da correggere.

---
La recensione s/t di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-04-23 00:00:00

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia