Fancies Britlego 2012 - Rock, Alternativo

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Un collage frammentario e poco omogeneo tra le realtà più in voga della scena rock britannica

Non è difficile scoprire da quali fonti i Fancies traggano ispirazione per la propria musica, perché basta leggere il titolo di questo loro Ep di debutto “Brit Lego” e la mente vola subito nei territori d’oltremanica, richiamando un po’ tutti quei movimenti che hanno fatto la storia della musica britannica negli ultimi 30 anni.

Abbiamo a che fare con quattro tracce all’insegna del revival, dal post-punk più scellerato dell’opener di “P.a.m.”, le atmosfere 80’s delle ballate “Good Sun” e “Dusty Nightmare” fino alla scanzonata melodia della conclusiva “Leaves”, ma nel complesso l’operato del trio emiliano non convince pienamente.

Sebbene una più ottimale qualità di registrazione avrebbe certamente portato a ben altri risultati in termini di efficacia, i brani appena citati non permettono ancora alla band di distinguersi all’interno dell’interminabile e sovraffollato calderone indie-rock, del quale qui troviamo un collage frammentario e poco omogeneo. Arctic Monkeys o The Libertines. tanto per citare due band.

Insomma c’è ancora molto da lavorare e forse evitare di ripercorre per filo e per segno il sentiero già tracciato da altri in passato può essere una buona base di partenza

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La recensione Britlego di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-05-07 00:00:00

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