Testi recitati tra sospiri e rabbia su trame oscure e noise: mi sa che ci aveva già pensato Il Teatro Degli Orrori
Un nome preso dall’ultimo film che Pier Paolo Pasolini era pronto a girare ma per il quale non ebbe il tempo, un’attitudine che mescola recitativo, sprazzi noise, ambientazioni cupe dove la lingua italiana è protagonista assoluta, è lei che domina la scena e non la musica. Ispirata da Il Teatro Degli Orrori (le somiglianze sono fin troppo lampanti), la band si muove su un palco immaginario creando storie raccontate con enfasi e piglio sicuro, con strutture sonore che sanno bene quando accompagnare le parole, quando sottolinearle, quando esplodere.
“Buio” è il brano più riuscito, dotato di un’energia dosata e di sottili tratti psichedelici che la rendono in qualche modo ipnotica e mutevole, e in sostanza l’intero lavoro non gira affatto male, se non fosse per l’inutilità di base di un gruppo che non ha personalità, che sembra qualcun altro, che ha un debito infinito con Capovilla e compagni: passo volentieri e metto su “Dell’Impero Delle Tenebre”.
---
La recensione Solamente il buio di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-10-26 00:00:00
COMMENTI (1)
ciao Margherita,
innanzitutto grazie per averci recensiti.
grazie anche per averci paragonati al Teatro degli Orrori, ma sinceramente non chiedevamo tanto.
Per me che canto, Capovilla è sicuramente una fonte di ispirazione, in quanto lo reputo forse il miglio front man italiano degli ultimi 20 anni.
il resto della band invece non è molto d'accordo con la tua recensione.
in effetti loro non hanno mai ascoltato il Teatro visto che arrivano da esperienze musicali molto differenti fra loro.
Nei fraseggi dei nostri pezzi speravamo potessi apprezzare anche dei passaggi sperimentali e psichedelici che invece forse ti sei persa.
ad ogni modo a breve stiamo ultimando altri 4 brani che in effetti si discostano abbastanza dal precedente lavoro e mi auguro che possano in qualche modo trovare maggiore approvazione da parte tua o comunque dalla redazione di Rockit che personalmente reputo la migliore realtà web per la musica indipendente.
un abbraccio e grazie comunque per il tuo tempo.
massimo PORNO TEO KOLOSSAL.
ps io e Capovilla siamo quasi coetanei...ecco perchè magari siamo ispirati più o meno allo stesso modo?