danys
Fumo & Nebbia 2012 - Cantautoriale, Pop

Fumo & Nebbia

Danys, cantautrice romana, dà alle stampe il piacevolissimo “Fumo e nebbia” nel quale fonde canzone d’autore con elementi jazz e soul.

Ribolle il nostro underground indie di cantautrici tanto sconosciute ai più quanto interessanti e sapienti nel miscelare l’esperienza della Canzone d’Autore con una spruzzata di generi altri quali il jazz o il rock.
Ed ecco che dopo le varie Giulia Villari, Ilenia Volpe, Diana Tejera, Roberta Gulisano, Ilaria Graziano, Pilar e Veronica Marchi (molte di esse con base operativa nella capitale), scopriamo anche la romana Danys, compositrice, strumentista ed interprete vocale dedita ad una musica che ricorda da vicino quella della Rossana Casale più pop (e per la sottoscritta è nota di grande merito).

La nostra s’è fatta un buon curriculum, studiando pianoforte classico al Conservatorio, militando in diverse formazioni e calcando svariati palchi; è datata Aprile 2012 la sua opera prima, che contiene dodici brani, non tutti al medesimo livello, ma comunque estremamente godibili.

Le tracce, composte per la maggior parte di notte al piano, come ammette la stessa autrice in un’intervista, fondono il cantautorato di matrice italiana con soul e jazz, risultando preziose, fresche e accessibili.

Le liriche sono legate alla sfera intima; molto femminili. Traggono poesia da riflessioni e sentimenti del vivere quotidiano, ambiente dal quale prendono anche il registro semantico popolare che si va ad innestare, contrastando e mediando, su temi strumentali studiati e ricercati.
Lo stile è già formato e riconoscibile, segno che il prossimo disco firmato da Danys sarà sicuramente un lavoro degno di nota.

Piacevoli melodie, insomma, per un’oretta di ascolto in una gradevolissima compagnia sonora. L’apice della bellezza di questo “Fumo e nebbia” è da ricercare in canzoni quali la title track, onirica ed evocativa, “L’eternità”, agile e leggera, “I cancelli dorati del sud”, trascinante e suadente, “Serena”, variegata e orecchiabile, e “Poco di me”, verbosa e coinvolgente.
 

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.