Compilation
Simmetrie - Un omaggio agli Scisma 2012 - Cantautoriale, Alternativo, Pop rock

Simmetrie - Un omaggio agli Scisma

Se nelle intenzioni dei curatori c'era anche la volontà di far conoscere gli Scisma a chi allora non c'era, l'obiettivo probabilmente non verrà neppure sfiorato

Non me ne vogliano i curatori di quest'omaggio (in free download qui), ma una domanda mi attanaglia fin dal primo momento in cui sono venuto a conoscenza di questa iniziativa: era proprio necessario? O quantomeno: era proprio necessario farlo adesso? Non comprendo infatti l'urgenza nel realizzare oggi una raccolta di 14 canzoni degli Scisma, perché se è vero che probabilmente si tratta della band più rimpianta nell'ambito dell'indie italiano degli ultimi 15 anni, è anche vero che nessuna delle band coinvolte può ancora avere avuto modo e tempo di metabolizzare quelle canzoni e quell’attitudine.

Il giudizio negativo su questa compilation non è tanto dettato dal confronto sfavorevole con qualcosa che a livello artistico si può definire imponente, bensì scaturisce dalla convinzione di aver a che fare con un insieme di pezzi che difetta sul piano dell'ispirazione complessiva. Il livello medio delle rielaborazioni non solo è decisamente inferiore alle aspettative per un'operazione del genere, ma all’ascolto non troviamo quasi mai una tensione creativa o una motivazione tale da giustificare la partecipazione alla raccolta.

Quelli che sembrano quantomeno provarci ad eguagliare lo spirito delle canzoni degli Scisma sono Il Disordine delle Cose ("L’amour "), Lefebvre ("Jetsons High Speed "), Vanderlei ("Svecchiamento"), Mimmiz col feat. di Max Zanotti ("Troppo poco intelligente"), Norman ("L’universo ") e Glitterball ("I'm the ocean"), ma il risultato nel complesso non è mai esaltante. Rasentano invece il disastro i Sexy Cool Audio (la loro versione lo-fi di "Rosemary plexiglass" è da bestemmia), i Desert Motel (come rendere innocuo un brano che all'epoca fu scelto come singolo) e i Dilaila (che reinterpretano "Simmetrie" facendo il verso a Nada... perchè?).
Nel mezzo gli altri partecipanti, dai Public ("L'innocenza") ad Andrea Carboni ("Golf "), passando per gli Es ("Centro"), tutti intenti a rimediare la sufficienza stiracchiata.

Concludiamo con una (amara) riflessione: se nelle intenzioni dei curatori c'era anche la volontà di far conoscere gli Scisma a chi allora non c'era, l'obiettivo probabilmente non verrà neppure sfiorato; anzi, a dirla tutta, persino coloro che dell'ensemble bresciano conoscono a menadito il repertorio, alla fine della fiera andranno a ripescare le versioni originali per assicurarsi che almeno quelle a distanza di 3 lustri suonino ancora come allora.

Vedi la tracklist e ascolta le tracce sul player nella versione completa.