Garage in puro stile Sixties da Salerno, per una band che promette bene. Più che bene.
Diciassette minuti, sei brani propri e due cover per il primo disco dei The Bidons, garage band in puro stile Sixties da Salerno. "Out of my brain" è la dichiarazione d'intenti in apertura, tra il fun fun fun tanto caro ai fratelli Wilson e l'1-2-3-4 dei (farloccamente) fratelli Ramone; "Wolves of Saint August" un omaggio (riuscitissimo) alle atmosfere dei Fuzztones, l'immancabile organo Farfisa a dettare i tempi; proto-punk di ottima fattura con "Granma Killer": sarebbe il floor-filler, se non fosse che al giorno d'oggi i floor si fillano con "Com'è bello far l'amore da Trieste in giù".
Ma non siamo qui a discutere del sesso degli angeli e del fatale trend trash anni Settanta-Ottanta che imperversa nelle serate danzanti da un capo all'altro della Penisola. Meglio non pensarci, torniamo ai Bidons, e lodiamo anche le due riletture, in particolare "Be a caveman" degli oscuri Avengers: talmente buone da mettere un pochino in ombra i brani originali presenti nel disco. Al quale, a voler cercare il pelo nell'uovo, si potrebbe chiedere un filo più di sporcatura alla voce e uno scarto maggiore, in fase di stesura dei pezzi, rispetto alla pur notevole operazione di filologia. Ma come prima prova, questo lavoro promette bene. Più che bene.
---
La recensione Granma Killer!!! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-09-27 00:00:00
COMMENTI