Non guardate il video perché lo cataloghereste subito sotto la voce LOL rap, Walter Inserra, in arte Doppiawu, non è a quei livelli (anche se un verso come "A chi parla troppo gli si cuce la bocca, mentre a chi spara calzate gli si riempie il culo di ossi di albicocca" non depone a suo favore). Certo non è nemmeno una bomba, lo stile è vecchio e le basi pure. Metrica serrata e tutta incastrata senza un attimo di pausa, non è preciso al millimetro ma si sente che c'è del lavoro dietro. Certo, è vecchio, quando va bene ti sembra di ascoltare Frankie Hi Nrg, quando va male, va male.
La title track gira tutta intorno al suo titolo senza precisare mai chi dica queste cazzate, molto probabilmente sono hater e giornalisti. "Senza libertà" è meno criptica: inno per la vita e contro la droga. Doppiawu non è il primo della lista ma è sicuramente ben lontano dall'ultimo. C'è di peggio in giro.
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