Gli 11 pezzi del disco scorrono freschi e piacevoli sui binari di una musicalità che pervade l'intero lavoro, grazie anche all'onnipresente sostegno di una solida sezione ritmica.
Svegliarsi di buon umore una mattina d'estate. E' il sapore della degustazione di questo (auto)prodotto musicale. Genuino e delizioso, come solo le cose caserecce, e come anche titolo e copertina suggeriscono. "Confezionato in casa", senza artifici, con strumenti suonati dal vero, senza imposizioni.
Gli 11 pezzi del disco scorrono freschi e piacevoli sui binari di una musicalità che pervade l'intero lavoro, grazie anche all'onnipresente sostegno di una solida sezione ritmica. Dietro le basi, musicisti con anni di esperienza, capaci di spaziare dal jazz più vivace a lente ballad acustiche, inventando soluzioni melodiche frizzanti.
Sonorità ricche, arrangiamenti curati. Al centro del palcoscenico due voci protagoniste: Claudia Zannoni e Francesco Preiato, voci morbide e potenti, voci senza paura. In bilico tra Giorgia e Valentina Lupi, lei. A tratti Negrita e Marta sui Tubi, lui. Dipingono sogni di terre lontane e piccoli scorci di quotidianità. Un po' sereni, un po' malinconici, sempre ironici. Con originalità, fantasia, personalità. Ed una identità definita e riconoscibile.
In poche parole, un disco d'esordio bello e già maturo. Forse "distratti", ma bravi. Sicuramente da tenere d'occhio.
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La recensione Confezionato in casa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-08-06 00:00:00
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