L’ascolto risulta piacevole e coinvolgente, alternando momenti in cui prevalgono la melodia ad altri in cui la componente ritmica si fa più serrata e prominente
Un pop elettronico che si muove tra temi orecchiabili e linee vocali ossessive appena sussurrate.
Una musica dall’andamento ciclico, melodie e ritmi si inseguono in un gioco di loop che meglio non potrebbe rappresentare quel moto ciclico, infinito e ripetitivo del tempo.
“Season” ha infatti tutta l’aria di essere un concept album sulle stagioni. Batterie elettroniche e synth dominano il tessuto musicale dalla prima all’ultima traccia, ricreando atmosfere evocative ed emozionanti, come un pittore farebbe sulla tela. L’ascolto risulta piacevole e coinvolgente, alternando momenti in cui prevalgono la melodia ad altri in cui la componente ritmica si fa più serrata e prominente. Le incursioni della voce sono rare, soffuse e ben amalgamate al contesto musicale, secondo una concezione più strumentale che vocale, mettendo in evidenza prima di tutto il “suono”.
Un progetto molto interessante che merita di essere seguito nelle sue future evoluzioni.
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La recensione Seasons di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-11-10 00:00:00
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