I Die 'E Amargura debuttano con l'interessante “Notte De Nuraghes”, disco definito dall'alta qualità tecnica e dall'originale scelta di cantare in dialetto sardo.
Ad aprire ci pensano l'anima latina/mediterranea di “Arrumba” (percussioni sullo sfondo, chitarre in primo piano) e il veloce e vivace piglio di “S'oru” (un susseguirsi di cambi di ritmo ed atmosfera). “Notte De Nuraghes” abbraccia con la sua delicatezza, concedendosi ampie parti di tastiera e pochi momenti di chitarra elettrica, mentre “Non Ti Cheria”, avvolgente nei ritornelli (c'è anche la fisarmonica), apre a “Su Monte De Gonare”, al suo ribollire ritmico e alla sua maggior incisività. “S'ora De S'accabbadora”, più ariosa e distesa, scivola dolcemente nelle nostre orecchie, aprendo all'introversa e riflessiva “Terra Antiga”. “Iscorias” e “Arsura”, sempre orientate su toni malinconici, sanno di raffinata musica pop italiana anni '90, mentre “Coro 'E Chisina”, sempre viscerale ed espressiva (grazie alla chitarra dal sapore mediterraneo), lascia che a concludere sia “Sa Vida” con la sua sottile e delicata capacità evocativa.
La band sarda, dimostrando di avere ottime abilità esecutive e compositive, sforna un disco intenso e corposo. Notte De Nuraghes riporta vicino a noi una terra e una cultura che spesso crediamo troppo lontane. Un disco molto interessante.
---
La recensione Notte de nuraghes di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-08-09 00:00:00
COMMENTI (4)
Ragazziiiiiiii.
grazie e buona musica a tutti!!!
FATECI SUONARE IN SARDEGNAAAAAA
(la nostra Sardegna)
Non conosco il sardo ma la loro musica mi ha sconvolto...
Li ho sentiti per caso in uno studio di registrazione e due mesi dopo li ho portati a Como...
In concerto sono superbi: i soli del chitarrista elettrico si intrecciano con le scale ad alta velocità del chitarrista flamenco... Hanno fatto ballare la gente sui tavoli :-)
Ottimi musicisti e bravissime persone.
Grazie DeA,
a presto
Un gruppo speciale per veri intenditori...
Non capisco i testi ma la loro musica mi ha sconvolto...
Dagli assoli elettrici si intrecciano micidiali scale ad alta velocità del chitarrista flamenco...
Ho portato i DeA in concerto a Como e hanno fatto ballare la gente sui tavoli...
Bravi musicisti e ottime persone.
Grazie DeA
a presto
Emi
Il primo ascolto non mi ha colpito troppo anche se alcuni brani hanno acceso in me una curiosità "malsana" tanto è vero che dopo il secondo ascolto sono diventato "DeA-dipendente" e ho tenuto il CD fisso in auto per 6 mesi. Anche a casa ho ascoltato ripetutamente il disco tant'è che i miei figli (Luca e Alessandra) di 7 e 9 anni hanno imparato a memoria i testi (senza capire ovviamente una parola).
Che dire, un'esperienza che mi ha ridato le emozioni che solo i gruppi storici di una volta riuscivano a trasmettermi. Bravi ragazzi, continuate così.
Claudio