Pop frizzante e rinfrescante come una cedrata sorseggiata al bar del lido mentre dal juke box parte una canzone dei Beatles.
Se siete fra quelli che non si rassegnano alla legge naturale della rotazione delle stagioni e passano tutto settembre a sospirare avviliti ogni volta che la temperatura scende di un grado e a postare su facebook video dei Green Day e bollettini della pioggia, dite grazie ai Telesplash, che ci portano a domicilio una mezz'oretta di estate, sole, mare e spensieratezza. Spensieratezza vera, di quella delle vacanze vere come non se ne fanno più: le vacanze che facevano i nostri genitori/nonni/zii negli anni sessanta: due mesi di spiaggia, gassose e amori nati sulle note dei Beatles (sì è vero, da queste parti è più probabile che nascessero sulle note di Al Bano, ma concediamoci una licenza poetica, dai). O le vacanze che facevamo noi da piccoli, quando c'erano ancora i tormentoni belli - ok, non sempre belli belli, ma conveniamo tutti che gli 883 o Jovanotti fossero un po' più meritevoli del pulcino pio, sì? Ne convengono sicuramente i Telesplash, che cantano – con una massiccia e salutare dose di ironia - una lode agli anni novanta (“Dai '90 in poi”), sempre con quella vena yè yè che attraversa tutto il disco, una raccolta di hit estive ultrapop garbatamente intelligenti, un concentrato di allegra nostalgia dal cuore beat che pulsa al tempo di chitarre e fiati, di riff inglesi, romanticismo italiano e ritmi tropicalisti. Con qualche “furto creativo” di troppo, ma si perdona, tutto si perdona in vacanza.
---
La recensione Motel Paradiso di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-09-19 00:00:00
COMMENTI