Split ostico e pieno di tare, nondimeno evidenziante punte di interesse
Split ibridato, quello licenziato sotto Under My Bed, che vede avvicendarsi in un dramma lungo 10 tracce, equamente distribuite, le spire elettroacustiche di due progetti, uniti da un fil rouge, quello della perdita come pura astrazione ontologica, sottolineata dalle liquidità acustiche e sepolcrali di My Dear Killer, e quello più avanguardistico di un'elettronica di confine, quella appunto di Tettu Mortu.
Il Caro Killer innesta un'opener ("Waves") dal sapore anglo, dove un arpeggio solipsistico abbastanza ispirato si scontra con una pronuncia da accapponare la pelle, cercando poi una via di salvezza attraverso l'ambient folk della terza "Reasons", rimembrante un Donovan in gramaglie, o nella decisamente migliore "Just", nordica declamazione votata alla dolcezza.
Nel complesso, una certa irresolutezza, mista a un'amatorialità sfuggita di mano, uccide My Dear Killer di una morte lenta, che avrebbe potuto facilmente evitare con una punta di maggiore accortezza, non mancandogli i margini per un fruttuoso miglioramento.
Decisamente migliore, pur fuori da quasivoglia raffronto, l'andamento del secondo atto dello split, dove un'elettronica votata al noise ("Whalen", "Xylt"), corposa e credibile, si sposa all'elettroacustica dal sapore scozzese di "Ponteggi", dove si incorpora tutto lo spirito della tradizione, non lasciando fuori tentativi en avant, tra avanguardia e scordature ad arte.
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La recensione Cynical Quietness (+ Bounce) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-10-25 00:00:00
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