Un quarto d'ora di divertimento come se fosse antani, cioè totalmente a caso
Esiste, su Facebook, una pagina fan che è luogo di ritrovo dei maggiori perdigiorno del web, amanti dell'ars cazzeggiandi, inventori di neologismi, oratori come se fosse antani, campioni mondiali di bestemmie ed esperti nella reinterpretazione in chiave post-moderna delle Sacre Scritture. La pagina si chiama (A CASO), e se non conoscessi bene chi c'è dietro uno dei motivi per cui ancora mi manca un numero che non dirò di esami per laurearmi, sospetterei fortemente che sia gestita dai SoloPerAdulti (sì, sono quelli di “Tutto sfatto di bamba”, inno generazionale in testa alle classifiche di vendita dei dischi punk in Cambogia per ben 4 settimane nel 2011 (A CASO)). Leggetevi la bio e vi farete un'idea immediata della gravità della situazione.
Accostamenti che non t'aspetti all'insegna dell'ostinato non-sense, volgarità gratuita, parolacce come se piovesse, inglese, italiano, spagnolo, schitarrate proto-punk, trombe ska, violini country, ritmiche funky, melodie tendenti alla filastrocca.
“Share your resaca!!” è un album che affronta però al suo interno alcune problematiche serissime, causa spesso di tragedie familiari, perdite di amicizie, rotture di rapporti: la fica, la fica, e ultima, ma non ultima, la fica.
Scommettere su una fica al bar con un amico sbronzo marcio? Done.
Amici di merda che pensano solo a come procurarsi la droga, andare ai concerti e conquistare la fica? Done.
Perdere una fica perché lei è appassionata di tango e tu di punk? Done.
Fare lo scemo tutta la sera per tentare di portarti una fica a casa (senza successo)? Done.
Ah sì, poi si parla anche di alcool, frequentatori di centri sociali, politica, alcool, comportamenti da “scusate per ieri sera”, alcool, sbronze, hangover, alcool (l'avevo già detto?). Beh che dire? Un quarto d'ora di cazzeggio ogni tanto ce lo possiamo permettere, che questo disco a questo serve. Poche cose sono più belle di sbronzarsi, far cazzate con gli amici e raccontarsi le cose il giorno dopo, un ricordo a testa. E allora condividete il vostro post-sbronza e questo disco con gli amici. Un quarto d'ora di divertimento gratis e totalmente (A CASO).
---
La recensione Share your resaca!! di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-06-18 00:00:00
COMMENTI (8)
Io una volta li ho incontrati per caso,ammazza quanto se la tirano...
La tipa che ha scritto su di noi si merita una canzone! Capisce perfettamente che parliamo solo di risacca ed storie che hanno d'avere con la pre-risacca (piú importante ancora). Godo con le persone che sanno ascoltare!
L'unica band che riesce a fare della trash decente prima ancora che passino i venti anni ufficiali per chiamarla trash. Eppoi con il binomio fica et risacca unisce grandi e piccini, contadini e cittadini, preti e comunisti, letta e alfano. Pare che il governo dell'inciucio sia stato deciso ascoltando i soloperadulti durante una striscetta di bamba di troppo.
m'è capitato di sentirli dal vivo una volta e spero che passeranno di nuovo dalle mie parti.
Tra un bicchiere di rum e una serata in compagnia ci sta proprio un bel concerto dei SoloPerAdulti.
Grazie chiara, grazie rockit della recensione!!
Una band della madonna.
Loro sì che avrebbero risollevato il morale al MiAmi!Un mare di ironia e melodie danzerecce con o senza resaca!non vedo l'ora che ricapitino dalle mie parti!belli!
Non vedo l'ora di vederli dal vivo questi SoloPerAdulti...sembrano canzoni scritte apposta per me e i miei amici...un piacere ascoltarli in resaca!!!
Commento vuoto, consideralo un mi piace!