Rock scanzonato dalle terre toscane
Dopo oramai 15 anni di attività, se ancora non troviamo una hit nel disco degli Acid Brains è forse solo un caso, visto che il rock alternativo del gruppo lucchese suona solido e convincente, anche se a tratti ancora acerbo. La cosa che piace di più in questo "Maybe" è infatti il livello costante dei brani proposti, che vanno a pescare qua è là nello spazio formale dell'indie rock, prediligendo come fonti grunge, punk e dintorni.
Si sente di tutto, dagli Hives ("All they want to go") ai Queens of the Stone Age, persino del buon pop rock energico a là Weezer, e la cosa non dispiace visto che il materiale assume comunque sua forma e sostanza. E quindi via con la scardinante e diretta opener "All they want to go", per poi passare da pezzi più melodici come "Go back home" o da high school come "Enjoy" e chiudere con una riuscita "Dimentico", uno dei brani in italiano che della Nazione mostra più dell'idioma.
Bel risultato, un disco piacevole e resistente, con pezzi convincenti, adatti ai live, non impegnativi. Non è la rivoluzione, ma una buona festa la può allietare comunque. Ascolto consigliato, continuate a mirare in alto.
---
La recensione Maybe di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-12-10 00:00:00
COMMENTI