Space-elettro-noise con qualche peccato di gioventù, ma di belle speranze.
Non potrei mai parlare male di Dylan Iuliano. Perché, in questa trista nazione dove gruppi di quarantenni con dieci dischi alle spalle vengono chiamati giovani promesse, un diciottenne che si smazza, ci crede, è prolifico, fa tutto da solo, mostra di avere ottimi ascolti e sembra anche leggere, si merita la mia stima e simpatia. E quindi dirò che sì, questo ep non è certo privo di difetti, anzi: il trascinamento vocale raggiunge picchi che nemmeno il più ligio imitatore di Cristiano Godano all'apice degli anni novanta, ci sono versi come “Rinascerò tra ulcere del cosmo gastritico”, e in generale si prende davvero tanto tanto sul serio. Però dopo aver detto tutto questo preciserò che comunque il ragazzo ha del talento, che c'è del buono nella sua elettronica da introverso esploratore delle stelle venata di nuova psichedelia, shoegazing e reminiscenze grunge e noise, e che il tempo è dalla sua parte e speriamo che ne faccia buon uso. Io voglio dargli fiducia.
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La recensione Nei Nostri Eterni Ritorni EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-02-14 00:00:00
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