Third Stone From The Sun Where we all come from (ep) 2002 - Rock, Crossover, Alternativo

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Fin dal primo ascolto il cd dei bolognesi Third Stone from the Sun è sembrato fra le autoproduzioni più interessanti di questo 2002. La loro proposta, infatti, miscelando sapientemente sonorità di matrice noise con influssi di stampo post-rock, ha sicuramente buone probabilità di non rimanere rilegata nei meandri dell’underground dello Stivale. A loro favore, poi, gioca molto l’interpretazione morrisoniana del vocalist Franz, spesso in grado di riportare alla mente fantasmi che ormai credevamo svaniti col passar del tempo. Sia chiarò, però, che non si tratta di semplici imitatori della ricetta doorsiana, ma di un quartetto con potenzialità notevoli a tutti i livelli - anche se il nostro giudizio si basa finora solo sui risultati di questo ep.

O almeno questo è quanto si deduce ascoltando le quattro tracce di questo demo, documento sonoro che non lascia dubbi sulla loro validità; buoni ci sembrano gli intrecci chitarristici e altrettanto valide le atmosfere, soprattutto quelle soffuse, che generano. A livello strumentale le sbavature si contano sulle dita di una mano (ci sarebbero da migliorare, in effetti, alcuni aspetti concernenti i climax), proprio perché sotto l’aspetto compositivo i ragazzi sembrano avere già delle idee molto precise. Persino quando si tratta di ‘riesumare’ “Backdoor man”, il classico di Willie Dixon che a suo tempo ripresero anche i Doors rendendolo famoso, e qui riletto con piglio noise che ha come modelli di riferimento tanto i Jesus Lizard che i concittadini Cut.

Dal vivo, infine, difettano ancora sotto il punto di vista della carica emotiva e della potenza sonora, due fattori che invece caratterizzano fortemente “Where we all come from”. Tuttavia rimaniamo fiduciosi e ci auguriamo che siano, fra almeno un lustro, una delle ‘next big thing’ italiane da strombazzare dentro e fuori i patri confini al pari di Strokes, Black Rebel Motorcycle Club e White Stripes. Se così fosse, nessuno griderebbe allo scandalo.

P.S. Tutte le tracce dell’ep sono disponibili in download gratuito sul sito della band. Il click è caldamente consigliato…

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La recensione Where we all come from (ep) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2002-09-03 00:00:00

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