Due notizie: una buona, l’altra meno. La buona novella è che in Sicilia si fa anche rap e non solo cantautorato indie–rock; quella meno positiva è che l’ep di Erreuan, pur non dispiacendo, non colpisce e non rimane impresso in modo particolare, anche dopo svariati ascolti.
La sensazione è che il rapper catanese fatichi a liberarsi da quella zavorra rappresentata dal proprio back ground musicale: “appartengo al movimento vecchia scuola contro il mutamento” è la perfetta sintesi di questo ep, ricolmo di beat grassi ma piuttosto lineari sui quali poggia un flow diretto e sanguigno ma poco fantasioso e dinamico. Erreuan pare più intento a seguire passo passo le orme dei propri avi musicali piuttosto che a sviluppare un proprio sentiero musicale.
Peccato, perché il flow c'è. Il resto invece deve crescere e svilupparsi ancora tanto.
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