Post-rock più che classico e migliorabile. Non male però.
I Turing si presentano davanti agli amanti del post-rock in punta di piedi e con estrema eleganza. L’influenza predominante è quella che deriva dall’ascolto dei Mogwai o dei Giardini di Mirò. Cantano sia in inglese che in italiano. I loro testi si adattano perfettamente alla musica e agli arrangiamenti, la poesia espressa non risente minimamente dell’uso di due lingue differenti. Musicalmente, invece, non si scostano molto dalla classicità del genere che propongono. Sperimentali ma non troppo, brani lunghi, siamo in media sui dieci minuti, e molti altri dettagli che fanno tornare in tutto e per tutto gli stilemi del genere. Come il tipo di suono, purtroppo qui penalizzato da una registrazione non ancora limpidissima, ma su questo ci si può lavorare. Ottime le basi per poter far meglio in futuro: bello quest’esordio dei Turing.
---
La recensione TURING EP 2012 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-09-25 00:00:00
COMMENTI (2)
FREE DOWNLOAD ON
turing.bandcamp.com/
PLEASE ENJOY AND SHARE IT
facebook.com/turingband
sossodisfazioni!