Freak poker a quarantacinque giri
Federico Doria persevera nello sfornare 45 giri digitali (il primo lo trovate qui). Dopo esserci cimentato col cantautorato tout-court in questa release si dedica alla rielaborazione estetica e formale della produzione Trovarobato più "freak" degli ultimi tempi. Il gusto della contaminazione dei Musica per bambini, immaginario e soluzioni alt(r)e degne dei Mariposa, ironia (nera) rubata a Iosonouncane, shakerare con gusto per il no-sense a là Dino Fumaretto. E se “La storia del dente ballerino” è un lisergico carillon per bambini cresciuti, “Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave ” picchia più duro, muovendosi tra colonne sonore anni settanta (del resto il nome stesso è il titolo di un film di Sergio Martino) e trovate al limite del dancefloor da avanspettacolo o dell’avanspettacolo da dancefloor.
Nella precedente recensione leggo che Federico Doria ha le carte: per ora gli piace lanciarle in aria per sparigliarle e confondere i giochi...o per tastare il terreno: sarà un bluff?
---
La recensione Lato A: "La storia del dente ballerino" / Lato B "Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave" di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-04-03 00:00:00
COMMENTI