Volessimo metterla puramente su un piano geo-sociale scriveremmo Brianza state of mind. Sarà forse la vicinanza con la city, sarà forse che la nebbia ha quel non so cosa d'atmosfera in più, sarà forse il ricambio generale della scena. C'è che le coordinate di un certo suono 3.0 e ignoranza (di cui sempre c'è bisogno) adesso sembra passino tutte dai comuni del suffisso -ate. I Laptop Lapdancers, freschi debuttanti, stanno a respirare lo stesso odore di erba posticcia e cemento urbano e tirano fuori, in scioltezza, dai loro laptop queste quattro tracce di debutto. "Softporno EP" e già sai cosa aspettarti. Nei primi tre pezzi si accompagnano a Greasy, il beat è maschio, moombathon pestante, e l'attitudine però rimane tutta donna. Per certi versi un'Azealia Banks dalla provincia dell'impero. Gli spunti sono buoni, a tratti viene meno un po' di piglio e sostanza originale. "Drums & Boobs", prodotta in combo solitaria, pare invece essere troppo legata alle esplosioni warpy dei migliori Bloody Beetroots. Dice molto poco. In sostanza, hanno una buona dose di palle dure e immaginario hardcore, personalità tutta in divenire e una vocalist veramente brava. Devono solo capire come mescolare meglio gli elementi e soprattutto tirare fuori pezzi dinamite. Li attendiamo.
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