Hardcore melodico dei più schizzati. Un buon disco
I 30Miles ci mettono un nanosecondo per farci capire di che pasta sono fatti. “The Smiles Of Rage & Paranoia” è come una scheggia impazzita, ti piomba addosso all’improvviso, ti prende e ti strapazza con la sua struttura instabile, i suoi continui cambi di tempo manco fossimo alle prese con un pezzo dei Sikth. E’ l’hardcore melodico vecchia scuola che si scontra con più moderne evoluzioni metal, energico e schizzato come non mai. Ed è solo l’inizio perché da qui è un susseguirsi di brani veloci da divorare tutti d’un fiato. Una volta che ne entrate in contatto non avete più scampo ed il cantato nervoso di Samuele vi guiderà in un crescendo di follia ed intensità. Non vi resta che lasciarvi andare sulle note di “Dancing In Her Eyes”, con quel ritornello che nemmeno te ne accorgi e stai già saltando come un matto. Arpeggio acustico, chitarre distorte che irrompono di prepotenza e con “Jezebel & The Clown” si continua a cantare d’ignoranza. Poi una doppietta micidiale con “My Mind Don't Mind” e “Monique” due pezzi che possiedono il physique du role del grande singolo. Poi si rifiata un attimo, giusto il tempo della riuscita ballata “Miss Anthropy”. Ma è solo una breve interruzione perché poi i tre tornano a martellarci i timpani fino alla conclusiva “Landed”.
Insomma i 30Miles ci sparano in faccia del materiale da Warped Tour. Se i tre volassero in America corriamo addirittura il rischio che poi non ce li vogliamo più restituire indietro. Perché qui il potenziale è alto e se valorizzato nei punti giusti potrebbe veramente fare il botto. Se cercate un'alternativa ai soliti ascolti di NOFX, Anti-flag o Billy Talent i 30Miles sapranno certamente sorprendervi. C'è da perderci la testa.
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La recensione The Smiles Of Rage & Paranoia di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-12-13 00:00:00
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