Questo ep, ancora caldo di stampa, è stato registrato poche settimane fa nello studio da cui prende il nome. Arrivati alla seconda uscita, gli Harakiri Bomb prendono la coraggiosa deisione di incidere tre pezzi di ruvidissimo garage blues in presa diretta su bobina. Quel che ne esce è un live ep che a tratti convince, ma più spesso sembra tentennare. "Lies For Breakfast" apre il disco con la classica sequenza di accordi blues, ma senza nessun tipo di personalizzazione, il pezzo sembra addirittura spegnersi prima di ripartire con l'ennesimo ritornello. Grazie a "Roll The Dice" comincia ad intravedersi l'identità della band che, anche se con poca energia, si avventura fuori dal seminato liberandosi dei clichè. "Forget" è la traccia più particolare e la mia preferita, una vena di desert rock ravviva il pezzo e dona un po' di personalità alla band che sembra finalmente cominciare a divertirsi. "Live From The Garret" suona come un'insieme di idee appena abbozzate durante jam sessions prive di motivazione, tuttavia lavorandoci sopra e mantenendo il sound ruvido il gruppo friulano potrebbe portarsi a casa un buon lavoro già dalla prossima uscita.
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