Venus In Furs BRA! - Braccia Rubate all'Agricoltura 2013 - Rock

BRA! - Braccia Rubate all'Agricoltura precedente precedente

Rock non certo innovativo ma almeno non banale. Un buon ep.

Dati Istat alla mano, quello dell’agricoltura è un settore che va bene in Italia. Quindi perché non investire nel lavoro manuale se non siete bravi a fare altro? Questo è il pensiero di fondo di “BRA! - Braccia Rubate all’Agricoltura”. I Venus in Furs, dopo il buon esordio di “Siamo Pur Sempre Animali”, continuano con il loro personalissimo sound fatto di classicità rock, irriverenza punk ed equilibrio blues. Riff dinamici e ritmo incalzante in simbiosi perfetta con liriche semplici e dirette. Suono potente ed aggressivo per testi senza peli sulla lingua, a volte polemici, a volte sarcastici, a volte critici e persino romantici.

La band di Pisa riesce a raccontare un mondo fatto di personaggi irresponsabili e superficiali che usano arti come la fotografia o la musica come pretesto per una vita all’insegna della sregolatezza anche quando l’assenza del genio è evidente. Un mondo a tratti triste quando parla della finta religiosità che ci circonda intrisa di merchandising e puro paganesimo, a tratti ironico quando descrive la bilancia di Platinette “Sotto Stress”. Raccontano quello che vedono con estrema semplicità. Brani tipo “Leggings” o la stessa title track “Braccia Rubate all’Agricoltura” denotano una grande creatività e capacità nell'inventare ritornelli e melodie che dopo un paio di ascolti restano in testa. In altri brani come “Nel Nome Del Padre” o “Via Del Cappello”, un pezzo pop rock fatto di cinefilia e chitarre alla Portishead, i Venus in Furs dimostrano una eterogeneità di contenuti, forma e strutture musicali da band matura e tecnicamente esperta.

L’ascolto di “Braccia Rubate all’Agricoltura” dura poco più di un quarto d’ora di musica senza sbavature o eccessi. I Venus in Furs sono capaci, hanno qualcosa da dire ed esprimono un’anima rock, forse senza molte innovazioni, ma comunque mai banale. Questo giovane quartetto pisano riesce a scattare un’istantanea rock della nostra società, aggiungendo un tessello importante alla sua, ancora giovane carriera.  

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La recensione BRA! - Braccia Rubate all'Agricoltura di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-09-09 00:00:00

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