Pop punk di nuova generazione. Non originale ma non per questo inferiore a quello di gruppi stranieri più blasonati.
Gli Arevortik suonano un pop punk di nuova generazione. Distorsioni e melodie orecchiabili per una formula che raggiunge più efficacemente un target giovane di ascoltatori. Insomma un pò come se i Green Day post “21st Century Breakdown”si scoprissero improvvisamente un pò più metallari. Ecco che ne verrebbe fuori questo “Danger”, un disco non di certo pericoloso ma indubbiamente ben suonato e prodotto. Dieci tracce nelle quali il quartetto pugliese non si fa mancare proprio nulla. Dal potenziale radiofonico di “Time!” al sing-along di “Goodbye Cruel World”, dall’approccio più heavy di “A-Man Song” alle suggestioni british della conclusiva ballata “It’s Time To Go”. I nostri tirano in ballo un po’ tutti i cliché del genere, mantenendo comunque un certo equilibrio tra il loro lato pop e quello alternative rock. In questo contesto funziona anche la cover di “Across The Universe” dei Beatles, riprodotta in chiave più rock senza però far rivoltare nella tomba i compianti Lennon e Harrison. Sia chiaro, “Danger” non è un lavoro originale, però è un prodotto piacevole e soprattutto nostrano. Proprio per quest'ultimo motivo il suo ascolto è preferibile a quello di gruppi stranieri più sponsorizzati.
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La recensione Danger di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-09-06 00:00:00
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