Lovespoon Carious Soul 2013 - Rock, Psichedelia, Alternativo

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Folk, country rock e nostalgia degli anni ’70 in una buona sintesi

I Lovespoon ci regalano, a distanza di un paio d’anni, il loro secondo album. “Carious Soul” è un disco che non rinnega le origini folk-rock della band, ma che nello stesso tempo si apre a nuove influenze musicali più elettriche e aumenta il minutaggio dei brani. Ne risulta una buona sintesi che si muove tra il rock più classico, il folk delle origini e il country rock anni ’70.

Le influenze musicali si sprecano per ognuna delle 12 tracce del disco. In generale dominano i richiami a Gram Parsons e al suo country rock; “Mary comes” è un tipico brano nostalgico anni ’70, dalla voce spensierata su un bell’assolo e un finale vibrante; influssi di Iggy Pop & the Stooges con un pizzico di Velvet Underground condiscono la suggestiva “Butterfly”; “Like an Eleanor” è speciale: 3 minuti in cui comanda un’armonica che si stende su sonorità rock e ricorda le ballate dei classici Bob Dylan o Bruce Springsteen; la stessa armonica caratterizza “Bianca”, che rievoca le sonorità di “It ain’t me, babe”, cover “dylaniana” eseguita da Johnny Cash; infine “Another pale moon” chiude il disco lasciando spazio agli strumenti, agli assoli finali che potrebbero continuare all’infinito, se la traccia non sfumasse terminando dopo 4 minuti e mezzo.

L’ascolto alla fine risulta gradevole. Il punto di forza della band sta in una sintesi precisa e pulita tra le varie influenze che rende il disco completo, non eccessivo, ma nemmeno troppo originale. Un buon progetto dal respiro internazionale, nostalgico certo, ma niente male. Bravi.

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La recensione Carious Soul di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-10-04 00:00:00

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