Fabrizio PaterliniNow2013 - Strumentale, Easy-listening

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Un nome, una garanzia, NOW è un ordine di tempo.

Dopo aver sperimentato per anni continuando a prediligere il piano come strumento musicale adatto al genere neo-classico, Fabrizio Paterlini ha pubblicato il suo sesto album, dal titolo “Now”, introducendo quartetti d'archi e batteria, affacciandosi allo strumentale e buttandosi a capofitto in un'esperienza completamente nuova.
L'artista si propone di fare musica per vivere, fare musica per esprimere un susseguirsi di sentimenti, fare musica per sentirsi bene; un proposito reso attraverso diversi brani contenuti nel disco, in particolare l'armonia di “Not from the past, not for the future” è capace di far breccia nel cuore delle persone, e lo spirito romantico di “My perfect time” è la colonna sonora perfetta in una giornata uggiosa.
Riferimenti ad artisti di alto calibro, a partire da Ludovico Einaudi per finire con Max Richter, si notano dalla malinconia resa dall'esecuzione al piano di “Silent eyes”, mentre un barlume di speranza si accende con “There's a light we might see” e alla fine dell'album con “You're not alone”.
Questo progetto è la combinazione giusta grazie alla bravura e alla passione di Fabrizio che ha realizzato un disco che a partire dal titolo ha un obiettivo, perchè ora è il momento adatto all'ascolto, è il momento di spalancare gli occhi, è il momento di muoversi.

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La recensione Now di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-09-23 00:00:00

COMMENTI (1)

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  • pons10 anni faRispondi

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