Una copertina che ricorda i Queen e un album un po’ fiacco. Gli U_Led tornano ma non convincono.
I Queen, quelli di “The miracle”: la loro fonte di ispirazione. Almeno per quel che riguarda l’immagine sbattuta in copertina. Poi vai ad ascoltarli e ti accorgi che gli U_Led non hanno nulla a che vedere con la magniloquenza dell’accoppiata Mercury/May. Anzi. Ritmi in levare, dub, quel po’ di rock venato da intrecci cantautorali o elettronici, quelle liriche dal retrogusto antagonista. Ecco, il quadro lo abbiamo descritto. E adesso parliamone.
Parliamo di una band che sembrava fuori dal ghetto dopo l’incontro con Caparezza (già, “Non comprare i libri all’autogrill” non era per niente male) ma che alla fine della corsa non è riuscita a mantenere le promesse. La conferma arriva dalla loro ultima fatica: niente di disastroso, per carità (a parte la versione di “Malavida”: gira voce che Manu Chao abbia espresso l’intenzione di morire per potersi rivoltare nella tomba), però è evidente che lì in mezzo ci sia poca ciccia. Non ce n’è per nulla nel poco originale blob di suoni stranianti e spezzoni televisivi proposto in apertura con “Welcome to the chaos”, nell’insicura “Sun will shine again” o in quel paio di strumentali che sembrano più che altro dei riempitivi. Maggiore la sostanza negli episodi che saranno pure eccessivamente in stile 24 Grana ma che almeno posseggono il pregio di una maggiore immediatezza: ne è un esempio la conclusiva “Se”.
Sorvoliamo sulla voce spericolata del front-man e su testi che vorrebbero ma non possono e chiediamoci se questo album serviva davvero a qualcuno o a qualcosa. Forse agli U_Led stessi per dimostrare che c’è vita oltre lo zazzeruto di Molfetta, forse allo zoccolo duro dei loro fan. Già, e poi?
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La recensione U_Led di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-02-17 00:00:00
COMMENTI (1)
Siamo sempre contenti di leggere le opinioni altrui! Grazie Mille di Cuore. Si vi ha fatto cagare il disco, di sicuro il nostro nuovo video potrebbe essere usato come lassativo in caso di pesantezza.
youtube.com/watch?v=1XKPk1E…