Fjelds Fjelds 2013 - Pop, Indie, Alternativo

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Tra atmosfere postrock, ammiccamenti pop e sguardi alt-folk, i Fjelds realizzano un disco che è un tuffo intenso tra ghiaccio e sogni.

Chissà perché i sogni, quelli veri, si fanno sempre a occhi chiusi. Ché a occhi aperti, diciamo la verità, è difficile, quasi impossibile, è piuttosto un peregrinare del cuore intorno a certi punti fissi, staccandosi solo un poco dal centro di gravità reale, e ne vengono fuori istantanee leggere e inafferrabili. È come quando parte “The Snowy Daylight Took Me Down”, ti ritrovi immerso in un campo di emozioni fino a un momento prima nascoste, assopite non sai dove, ed ecco che tornano: istantanee sottili, immagini lontane. Muoversi lungo le tracce di questo album è raccogliere i pezzi di un giorno che non vuole prendere forma, un giorno dall’attitudine invernale e intriso di quella malinconia pigra che non intristisce neppure, ma ti lascia soltanto a guardare vecchie foto, a stilare mentalmente classifiche delle cose che contano, a misurare il peso di un’assenza.

“My Shoes” mi proietta in un caleidoscopio di colori brillanti, e mi fa sorridere col suo pop accennato quasi fosse un dipinto fatto con la punta delle dita, e poi apre a chitarre colme di suono e d’aria, la trascinante “Dinosaur” dalla struttura classica e il riff accattivante, il procedere cristallino di “Something Happened behind the Sun” che spalanca spazi immensi di spiagge innevate, di temporali estivi, di distanze incolmabili che si riducono con uno sguardo.

Tutto è morbido, senza spigoli dolorosi ma piuttosto con punte di eterea tristezza che si supera fissando il cielo, e ci sono atmosfere folk che si piegano a passaggi postrock, e c’è un modo di vedere le cose che è una sorta di semplice cura, come se tutto funzionasse benissimo col necessario, e null’altro, e su tutto una voce davvero molto bella. Qui tutto è analogico, e fresco, e lontano dalla realtà: è tuffarsi in un oceano dreamy e nuotare tra i ghiacci, e farlo non è mai stato così piacevole.

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La recensione Fjelds di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-09-23 00:00:00

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