L'unione fa la forza in questo nuovo progetto garage-psych capitolino: pura frenesia per una delle migliori scoperte dell'anno
Da Roma con furore l'esordio dei Plutonium Baby, band di recente formazione ma non di primissimo pelo, essendo composta da vecchie volpi della scena rock'n'roll/new wave capitolina come Fil Sharp e Feith Da Grave (dei Cactus) e Black Guitarra (delle Motorama).
L'unione fa la forza, insomma, e in questo caso particolarmente: "Welcome to the weird world" è un disco tiratissimo, che stupisce sin dai primi secondi per il suo sound studiato al dettaglio e d'impatto assolutamente schiacciante: non potrebbe essere altrimenti per un gruppo che ha i bpm e il farfisone dei Fuzztones, il distorto dei Pussy Galore e la voce in perenne stato di alterazione di una nostrana Karen O...
Meno di mezz'ora per tredici pezzi al fulmicotone, con episodi come "Love love love", "Big mouth girl" e "Fist of Zen" (cantata da Fil Sharp, come diverse altre non meno riuscite) che sono pura frenesia garage-psych, senza inutili orpelli o qualsivoglia sbavatura.
E se la resa è questa in studio, si può solo immaginare (fino alla prima data utile, ovviamente) di cosa siano capaci dal vivo. Una delle migliori scoperte dell'anno che si avvia a chiudersi.
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La recensione Welcome To The Weird World di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-12-05 00:00:00
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