Power metal molto tecnico e arricchito da elementi sinfonici. Il passato da cover band si sente ancora tutto
I milanesi Deafening Hush si buttano nella mischia con questo omonimo EP d’esordio composto da tre brani. Poco materiale per dare un giudizio esaustivo, giusto quanto basta per inquadrare la loro proposta. Trattasi di un metal incentrato tutto sulla tecnica e rientrante nel filone power, con l’aggiunta di elementi sinfonici ed orchestrali a far da contorno. Il passato da cover band degli Stratovarius si fa ancora sentire. Sul piano della personalità i nostri non fanno faville e compensano il tutto con una tecnica ineccepibile e qualche buona intuizione. I brani sono eseguiti senza sbavature, impregnati di melodie e romanticismo, soprattutto nella ben arrangiata ballata “For You” (anche se tirata un po’ troppo per le lunghe). Il pezzo più riuscito rimane senz’altro “Heaven Denied”, un apripista aggressiva dal ritornello potente, chiusa nel finale dall'ottima battaglia di virtuosismi tra tastiere e chitarra. I Deafening Hush dunque si mantengono per ora fedeli agli schemi classici del proprio ambiente di riferimento. Non è escluso però che, proprio in quello stesso ambiente, possano avere voce in capitolo in futuro.
---
La recensione Deafening Hush ( Demo 2012 ) di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2013-12-04 00:00:00
COMMENTI