Windmill Project If People Were Mirrors 2013 - Indie, Alternativo, Post-Rock

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Un Ep di post e art rock: un'interessante esordio che può far ben sperare

"If people were mirrors" è l'Ep di una band nata tra la Toscana e gli Stati Uniti, dove uno dei componenti ha vissuto per alcuni anni. Hanno scelto di scommettere sul post e l'art rock, cercando di dare comunque risalto alle liriche e alle melodie. E nel complesso, hanno messo giù sette brani che fanno ben sperare.

Molte chitarre e riff sono rubati agli ascolti di Massimo Volume e Mogwai, non c'è dubbio. Impronte che si sentono fin dal primo pezzo, "One Step away", in cui non mancano nemmeno pillole di pop, che fanno delle belle apparizioni mentre il pezzo gira, un po' rarefatto. Opprimente nelle atmosfere e nei testi criptici e scuri, "Belied", che anche con delle aperture apprezzabili cambia passo spesso e risulta molto confusa. Chitarre taglienti miste ad attitudine pop sono protagoniste in "Helpess", legata al piano che fa da parentesi a un viaggio tutto interno al pezzo, meditato ma, anche qui, un po' ambizioso nel volere mettere tanta carne al fuoco e tante intuizioni sullo stesso piano. Meglio fa "Mourning talking", forse manieristica ma sicuramente capace di attirare attenzione: è uno dei passaggi più significativi dell'intero lavoro. Ricorda certe suggestioni da A Toys Orchestra "Past Time", mentre chitarre grunge cominciano a farsi spazio in "Waiting for her", dove ritorna la melodia al piano che scandisce il brano nei giri che fa per evitare il ritornello (che non c'è mai, in nessuna canzone, come loro spiegano bene nella bio). Chiudono con una pseudo ballad, "Song for a Life Taker", poco convincente perché troppo staccata dal resto del disco e non sembra mettere un punto finale al discorso che avevano iniziato.

Insomma, questo è un bell'Ep. Certo, hanno ancora parecchio da aggiustare, molte idee da farsi venire in mente, un po' di tastiere da togliere qua e là perché sennò l'effetto finale è tamarro. Ma i Windmill Project sono ben al di sopra di tante altre prime (o seconde) uscite. E se si mettono sotto, ne sentiremo ancora parlare.

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La recensione If People Were Mirrors di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-02-24 00:00:00

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